La Landing Page UX per efficentare la raccolta fondi online
Una strategia vincente per comunicare emozioni e costruire una campagna di digital fundraising ad alta conversione comprovata dai dati statistici statistici acquisiti in 70+ installazioni attive
La soluzione cresce!
Ora puoi scegliere tra due differenti tipologie di landing page per le tue campagne di digital fundraising:
1. Landing Page UX Endpoint
La storia che emoziona e coinvolge, i progetti sui quale chiedere sostegno sono sul sito istituzionale o su di una email articolata. La LP UX è solo uno punto di atterragio, uno strumento che mantenedo elevato l’empatia agevola ed accorcia il percorso per concretizzare la donazione.
2. Landing Page UX Campaign
La LP UX diventa story telling per una specifica campagna che puoi attivare anche da una semplice email o da Facebook a da Google AD. Prepariamo insieme la storia del progetto sul quale raccogliere sostegno e la trasformiamo in immagini e contenuti.
Immagini, testi, filmati, emozioniamo e coinvolgiamo in uno scorrere di storie da raccontare al nostro sostenitore nel miglior modo possibile ma, alla fine, rendiamo sempre facile e performante la conversione in donazione. Lo story telling ha uno svolgimento verticale che puoi vedere a questo link d’esempio Landing Page UX Campaign
Perchè usare una Landing Page
Mentre nel mondo anglosassone le donazioni online crescono con un trend costante, questo non avviene nel nostro paese. Oltre a cause che possiamo collegare ad una ancora scarsa propensione all’utilizzo di questo strumento, sicuramente un ruolo negativo lo riveste la scarsa attenzione che prestiamo alla costruzione del form.
Noi abbiamo innovato, sia seguendo le indicazioni progettuali correlate alla User Experience (esperienza d’uso dell’utente), sia spingendoci oltre. Cominciando ad applicare anche quei suggerimenti che possiamo cogliere dalle teorie scientifiche del neuro marketing cognitivo.
Abbiamo così progettato la Landing Page UX una pagina esterna al sito per rendere efficiente e profittevole la raccolta fondi online. Non è una piattaforma, ogni Cliente ha la sua Landing Page UX dedicata. Vogliamo semplificare il percorso a chi ha deciso di donare all’Organizzazione, non creare difficoltà inutili!
La landing page è il cuore della nostra “call to action” ed è uno strumento del direct response marketing, disciplina che si pone come obiettivo un ritorno diretto e misurabile in termini di vendite e nel nostro caso parlando di non profit di raccolta donazioni o richieste di informazioni.
Tra gli strumenti di comunicazione, possiamo dire che la landing page è lo strumento pratico in cui si concretizzano le tecniche di marketing sviluppate dai maestri dell’hard sell durante tutto il secolo scorso. Per “hard sell” si intende un approccio alla comunicazione incentrato sull’immediatezza e su messaggi diretti. Semplici e senza giri di parole,che portano la call to action, ad un’azione immediata ed a un unico obiettivo: vendere il prodotto/servizio e nel nostro caso convertire in una donazione senza creare ostacoli al nostro interlocutore.
In un periodo di crisi (o forse meglio dire di concorrenza) come quello attuale è fondamentale che ogni sforzo sia finalizzato ad avere ripercussioni dirette sulla raccolta di donazioni per sostenere la nostra missione. E’ per questo questo motivo che il marketing a risposta diretta ha così successo: se le grandi multinazionali del Non Profit possono permettersi di investire in messaggi pubblicitari volti solo a far girare il proprio nome e a migliorare la percezione come si dice ora a creare awarness, le piccole e medie organizzazioni hanno bisogno di risultati immediati, concreti e misurabili.
A tutto questo questo si aggiunge la User Esperience, che abbiamo semplificato con l’acronimo UX. Per esperienza d’uso (più nota come User Experience o UX) s’intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio. Lo studio di questa ci porta alla consapvolezza di un percorso di processo di donazione per il donatore semplice ed intuitivo. Un pecorso che lo avvica e gli renda piacevole ed emozionante l’atto del dono, in contrasto a quella percezione disagio che il suo cervello antico gli sta dando partendo dal concetto che sta facendo un atto per lui doloroso, spende soldi. Il cervello antico è quello più rapido nel controllare i comportamenti ed agisce ben prima del cervello recente che motiva quest’azione col senso di appagamento per un’azione di bene.
Non ci siamo però fermati qui, siamo voluti andare oltre percorrendo ed applicando anche le nuove teorie del Marketin Olistico. Qui in donatore diventa DONATTORE, si sente di partecipare alla vita ed alla missione del”organizzatore come Attore e non semplicemente come strumento passsivo di raccolta fondi.
La landing Page UX myDonor® è:
– Realizzata secondo le linee guida della User Experience e del Neuro Marketing cognitivo.
– Implementabile su qualsiasi sito web.
– Gateway di sicurezza antifrode proprietario.
– Gestione donazioni one-off e donazioni ricorrenti con carta di credito e SDD bancario.
– API di connessione a qualsiasi CRM.
– Interfaccia nativa con myDonor green® e gli altri nostri prodotti.
– Uso di Carte di Credito attraverso il circuito GestPay o Stripe e PayPal.
– Uso PayPal via API di nuova generazione.
– Grande attenzione progettuale all’utilizzo su smartphone. Facilità di lettura e d’uso.
La Landing Page UX non è una piattaforma di raccolta donazioni ma uno strumento di digital fundraising di proprietà dell’Organizzazione. myDonor® non trattiene alcun fee per se. Il rapporto con GestPay, Stripe e Paypal è diretto con l’Organizzazione e le donazioni raccolte indirizzate sul conto corrente scelto e non è necessario un’appertura di un nuovo conto corrente bancario.
Oltre 70 installazioni realizzate ed attivate!